E’ da tanti anni che faccio questa ricetta in genere usando le triglie. Questa volta, non avendole trovate in pescheria, ho fatto una variante. A volte al posto delle fave utilizzo granella di pistacchi freschi (non quelli tostati).
Ingredienti:
-filetti di sogliola 8
-pomodorini 10
-1 mazzetto di basilico
-pangrattato qb
-olio extravergine di oliva
-succo di limone 1 cucchiaio
-aceto balsamico 1 cucchiaio
-sale e pepe
Procedimento:
Sfilettate 2 sogliole (o fatevele preparare dalla pescheria) e passate i filetti nel pangrattato pressando con le mani per farlo aderire meglio (io utilizzo il pane raffermo e lo grattugio non finemente oppure le fette biscottate non zuccherate schiacciate con un pestello).
Lavate i pomodorini e tagliateli a fette (a me piacciono con i semini e il loro liquido), metteteli in un vassoio versandoci sopra ½ della salsa fatta con olio, sale, pepe, basilico spezzettato, succo di limone e aceto balsamico leggermente sbattuti con una forchetta.
In una padella antiaderente mettete un filo di olio e fate dorare i filetti di pesce da ambo le parti a fiamma alta.
Disponete i filetti sopra il letto di pomodorini, versateci la rimanente salsa, le fave fresche sbucciate (o la granella di pistacchio) e altro basilico spezzettato.
Di solito faccio riposare la preparazione 1 ora in modo che il pesce si insaporisca, assorbendo la salsina di olio, limone ed aceto.
In caso di ospiti potrete servire i filetti come nella foto